Rovagnati scommette sulla diversificazione e acquista Pineider

Rovagnati continua la sua politica di diversificazione. Dopo aver acquistato nel 2014 le affettatrici Berkel, l’azienda brianzola del prosciutto cotto di qualità ha comprato Pineider, attiva nel settore delle carte pregiate.

Pineider, marchio nato a Firenze nel 1774, è diventato sinonimo di eccellenza nella stampa personalizzata su carta da lettere, biglietti da visita, partecipazioni di nozze, cui sono stati affiancati accessori per la scrittura, orologi e articoli in pelle.

Ma come sottolinea Il Sole 24 Ore, tre anni fa è finita nella liquidazione della Gp Finanziaria, la cassaforte del gruppo Hopa di Emilio Gnutti alle prese con la ristrutturazione dei debiti.

Rovagnati, con un fatturato di circa 300 milioni di euro e guidata dai fratelli Lorenzo e Ferruccio Rovagnati (nella foto), ora punta al rilancio del marchio. L’aquisto di Pineider rappresenta per l’azienda brianzola l’ingresso nel mondo del lusso nell’ambito di un più ampio progetto di diversificazione.

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